lunedì 12 agosto 2013

Il Giardino di Borgo Allegri

Il centro di Firenze è piuttosto scarno di aree gioco, soprattutto "di qua d'Arno", come si suol dire.
E questo è un po' un peccato, specialmente per i tanti turisti con bimbi al seguito, che si trovano con ben poche possibilità per dare spazio anche ai più piccoli in famiglia. 

Una tra le poche aree gioco del centro storico, è il giardino di Borgo Allegri. 



Difficile conoscerlo, se non si è della zona, dato che è l'hanno nascosto per benino. 




A un passo da Piazza Santa Croce è un isola verde in mezzo alle straduzze del centro, ricavato sul retro degli alti palazzoni storici. 

Naturalmente, per il semplice fatto di essere all'interno del centro storico, è praticamente irraggiungibile in auto. Vi merita parcheggiare sul Lungarno della Zecca Vecchia, se trovate posto. Altrimenti vi consiglio la bicicletta (la pista ciclabile passa proprio sul lungarno) o un autobus che porta in centro.



Ho letto che si tratta di un giardino gestito dai nonni del quartiere. In effetti, quando siamo entrate, ho avuto un po' l'impressione di entrare in casa di qualcuno, dato l'ambiente raccolto e un po' nascosto. 
Ci hanno guardato strano quando ci siamo fatte avanti, probabilmente perchè non siamo della zona e nessuno conosceva le nostre facce. Ho avuto quasi la sensazione di sentirmi in colpa per aver fatto giocare la Pimpere con i giochi di qualcun altro.

Ad ogni modo il giardino è piccolo, ma una chicca. Ci voleva quest'angolino verde. 

Prima di arrivare all'area giochi in senso stretto, si attraversa un breve pergolato verde, davvero niente male.



A sinistra del pergolato c'è un'area verde con alcune panchine...





.. mentre l'area gioco si trova sulla destra del pergolato, salendo un paio di scalini. L'area gioco è piccola, sia come superficie che come quantità di giochi. E oltre ad essere piccola, è stata anche pensata per bambini piccoli, fino ai 3 anni o giù di lì.




Il fondo è di ghiaietta, che è sempre una bella cosa, specie per i bimbi amanti dei sassolini come la Pimpere.




I giochi sono:

  • uno scivolo piccolo in legno, con la scivolata in metallo e scalette facilmente accessibili.





  • varie molle di varie forme



  • Una maglia di corda per l'arrampicata

  • due casette
  • un tunnel in legno



Oltre a questi classici giochi, troviamo un parcheggio di tantissimi tricicli, biciclettine e monocicli, tutti usati, probabilmente donati dalle mamme con figli ormai cresciutelli e messi a disposizione di tutti. 
La Pimpere avrebbe voluto provare qualche triciclo e sicuramente non ci sarebbe stato niente di male.. ma mi sentivo così osservata e in soggezione che abbiamo lasciato perdere..



C'è anche un piccolo bar annesso.



Ci sono due cose fondamentali che mancano, per poter essere una vera area giochi, a mio parere: le altalene e i bambini. E forse l'assenza dell'uno spiega l'assenza dell'altro. 

Senza il "dondo" che area giochi è? 

Voto 5/10 (voto basso, perchè l'area giochi, oltre al senso di soggezione, è un po' scarna, altrimenti dato il contesto storico avrebbe avuto molti più punti!)







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