mercoledì 30 ottobre 2013

Le aree gioco al chiuso: la Ludoteca La Tana dell'Orso

Piove, ogni tanto, eh. Anche d'estate. 
Fa buio (troppo) presto. Tutto l'inverno.

Ma ci sono soluzioni, ci sono aree giochi anche al chiuso. Stare all'aperto è mille volte più bello, io sono d'accordo, ma certi giorni proprio non si può. E quindi dove si va a giocare?

Noi andiamo in ludoteca. 
Tutto l'inverno scorso siamo andate ogni santa mattina alla Ludoteca La Tana dell'Orso.


Non appena entrate vi trovate di fronte un luuuuungo corridoio, con delle panche, un mobiletto per appoggiare le scarpe e degli appendiabiti.


Poi ci sono 3 stanze. 

La prima sulla destra, è la stanza dei bimbi grandi, dove fanno attività più manuali e dove si può pure mangiare e bere. Noi non ci siamo mai entrate a dire la verità. Ops.

La seconda stanza sulla destra è la stanza dei giochi, dove trovate davvero di tutto. E devo dire che i giochi sono in buono stato, quasi tutti.

Armadi pieni di giochi di ogni tipo: bambole, giochi sonori per i piccolissimi, giochi a incastro, carretti e carrelli, costruzioni...


...macchinine.

Una cucinetta in legno davvero carina, fornita di ogni tipo di cibo in plastica, di ogni tipo di pentolino, e anche di minigrembiulini. 
Da notare che ogni tanto in forno o dentro la dispensa si trova anche qualche bambola.


Ci sono anche tanti mini tavolini, così dopo aver cucinato potete anche assaggiare il piatto!


Una libreria con libri per bambini piccoli, alcuni anche in tessuto. E delle comode minipoltrone per leggere comodamente.


L'angolo dei travestimenti, con tanti vestiti a disposizione.


L'angolo morbido, per far gattonare e ruzzolare liberamente i bimbi che ancora non camminano.


Il teatrino, che spesso a metà mattinata viene utilizzato dalle bravissime operatrici della ludoteca per mettere in scena qualche spettacolino di burattini. I bambini ne rimangono a bocca aperta e pieni di entusiasmo. Quando non c'è il teatrino, organizzano canzoni di gruppo, da cantare mamme e bimbi tutti insieme, dopo la canzone del benvenuto.


La stanza in fondo, è la stanza del movimento, dove si può entrare rigorosamente senza scarpe e con calzini antiscivolo.

Qui troviamo un grande scivolo in legno...


...dal quale per salire, è necessario, almeno fino ad una certa età, la presenza di due grossi materassi, dato che la scaletta è un po' alta.


La scaletta del resto, non è proprio immediata da salire. La Pimpere ora ce la fa senza problemi, ma ci sono voluti mesi di allenamento.


Dopo la scaletta, troviamo un corridoio in rete blu, che la Pimpere ha avuto paura ad attraversare fino a qualche mese fa, forse perchè non sentiva un sostegno solido sotto i piedi, chissà.


Arriviamo poi all'ultimo angolo, che è il punto che mi ha sempre un po' disorientato, dato che c'è un'apertura dove la Pimpere spesso si affacciava un po' troppo pericolosamente. In realtà poi, è solo il punto per raggiungere lo scivolo attraverso una miniarrampicata.


Qui, troviamo anche un simpatico oblò.


E infine lo scivolo.

Ai piedi dello scivolo hanno sistemato un materassino sottile, per evitare che i bimbi finissero sul pavimento. Ottima idea.


Ci sono anche vari dondoli, come due mucche...


... un alce, ed un bruco.


Ma quello che fa impazzire la Pimpere e tutti gli altri bambini più di ogni altra cosa è la piscina delle palline!


Prima sguazzava dentro da seduta, poi la scavalcava e si infilava, adesso si mette in piedi sul bordo e fa dei veri e propri tuffi!



Siccome i giochi sono tranquillissimi, oltre che divertenti, le mamme e le nonne possono sedersi a fare due chiacchiere sui divanetti colorati.



C'è anche lo spazio esterno, solo che noi non ci siamo mai andate. Se dobbiamo star fuori andiamo a qualche giardino. Ma magari spunta un piccolo raggio di sole quando siete là dentro e allora perchè no?



La ludoteca è gratuita, ma è necessaria l'iscrizione. 
Ci arrivate bene in auto (attenti al parcheggio però!) e anche in bici.

Ho scattato le foto in una mattinata un po' deserta, ma abbiamo sempre trovato tanti bimbi tra 0 e 3 anni le mattine infrasettimanali (ovvero quelli che non vanno a scuola / asilo). Nei pomeriggi e i sabati mattina abbiamo provato e poi rinunciato: troppo affollamento e troppi bimbi grandi!

Assolutamente consigliato. Voto 8/10



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