Villa Vogel

Straordinario. Il parco di Villa Vogel e la sua area gioco sono assolutamente straordinari!

C'è così tanto da raccontare che non so neanche da dove cominciare...

Partiamo dal parco. Esteso, verde, vivo, con alberi grandi, alcuni di essi anche monumentali e particolari.

Dopo una breve passeggiata nel parco, incontriamo l'area gioco, che già da lontano entusiasma i nostri animi. Se non altro perchè si presenta da subito molto viva e piena di bambini che giocano insieme.

La Pimpere decide di provare come prima cosa la sabbiera. E' la prima area gioco in cui troviamo la sabbiera anzichè la "ghiaiera".

L'idea della sabbia è senza dubbio geniale e attira tutti i bambini, specialmente i più piccoli, amanti di secchielli, palette, formine e travasi vari. 

C'è solo un "minuscolo" problema: la sabbiera è stata scambiata come un enorme posacenere: pieno di cicche di sigarette, di tappi di bottiglia, di carte di caramelle. Non siamo certo maniaci dell'igiene, ma così è troppo. Questo stato dovrebbe essere fatto presente al Comune. 

Dalla sabbiera assistiamo ad un gioco di gruppo per bambini più grandicelli, la "ruota inclinata". Tutti in piedi sopra, coordinazione massima per far girare la ruota senza cadere. Sembrava davvero divertente!

Sempre sulla sabbiera, dei pali in acciaio con seggiolino, per arrampicarvisi e fare le vedette..

... e un gioco multifunzione in acciaio per bimbi grandi.

Lasciata la sabbiera, la Pimpere ha puntato il trenino. Fantastico! Dotato di locomotiva e vagoni!

La locomotiva, ha delle finestrelle in modo che il ferroviere possa vedere i "binari"...

... e naturalmente il volante per guidare il treno.

Sul davanti ha anche un piccolo tunnel, da attraversare in caso di guasti meccanici. 

Per i passeggeri, le ferrovie di Villa Vogel offrono invece un comodo vagone, dotato di panche e tavolini...

... con scalino di salita un po' alto.

L'arrivo in stazione, solitamente è puntuale.

Per gli amanti dell'avventura, scontri sui tetti dei treni come nei più rispettabili film western!

Scesi dal treno, ci siamo dirette verso le altalene, sempre affollatissime:

•  quattro altalene con seggiolini

• sei altalene semplici

Abbiamo poi trovato il castello.

Si entra nel castello attraverso 3 scalini di media altezza (ad ogni modo tutta la struttura è dotata di corrimano in corda azzurra)...

...si arriva ad una piccola torretta, dove controllare l'arrivo dei messaggeri o dei nemici attraverso il binocolo...

E poi scendere dal piccolo scivolo. Questo scivolo è molto largo e ha un'inclinazione via via decrescente, adattissimo anche ai più piccoli.

Se volete, c'è anche un entrata sul retro del castello, con un piccolo scalino semicircolare. Sul retro si affaccia anche una piccola finestrella, da dove le principesse imprigionate chiedono aiuto al loro principe azzurro.

Se invece preferite l'entrata trionfale a cavallo, o anche a piedi con tanto di armatura, vi consiglio di passare dal "ponte levatoio"...

... "manovrabile" con questa leva all'interno.

Per chi invece volesse fuggire silenziosamente dal castello, abbiamo scoperto il passaggio segreto...

... che porta alle prigioni sotterranee...

...dalle quali si evade (dopo aver sconfitto qualche mostro suppongo).

Infine, è possibile salire sulla torre più alta, ma solo se avete le gambe abbastanza lunghe. La Pimpere ha avuto bisogno di un aiutino...

...per accedere allo scivolo grande...

... che nel tratto iniziale è parecchio ripido!!

L'area gioco ha poi anche una struttura a scivolo...

...con due divertenti scivoli non rettilinei...

... e vari tipi di arrampicata.

Abbiamo poi un'imbuto...

... e tante molle per tutti i gusti.

Oltre ai giochi classici, abbiamo anche una serie di attrazioni particolari, che vengono allestite d'estate:

• le macchinine a scontro

• un gioco in piscina con bambini imprigionati dentro enormi palloni trasparenti galleggianti

• i tappeti elastici

• la giostrina

Straordinaria. Voto 10/10. Perfetta. Me ne sono innamorata.

Ah, per l'accessibilità, noi non abbiamo avuto problemi in macchina, neanche per il parcheggio. Se siete in bici, la ciclabile arriva in via Pio Fedi quasi angolo Viale Canova, o viale Talenti alla rotonda con viale Canova.