Eccoci quindi pronti per terminare il nostro racconto!
Dopo i tanti giochi raccontati nell'ultimo post, la Pimpere ha adocchiato la moderna casetta verde.
E' una casetta, un po' fantascientifica, vi sfido a preparare un piatto di pasta qua dentro.
Perchè solo per entrare, c'è bisogno d'arrampicarsi.
E perchè all'interno, troviamo solo un simpatico buco.
La cosa più divertente di questa casetta è il tetto, fatto con i pioli del free climbing. La Pimpere all'inizio ha guardato con perplessità la faccenda, poi si è decisa a salire. Con successo direi, alla fine, è pure riuscita a fare "cucù" dall'altra parte!
Dopo la casetta, un fantastico dondo a cesto ha attirato l'attenzione della Pimpere. Solo che era costantemente occupato da adolescenti a grappoli.
Abbiamo atteso tanto che si liberasse. Poi ad un tratto si è svuotato. Evviva!, abbiamo pensato, tocca a noi. Ci siamo avvicinate, e abbiamo capito perchè non ci saliva più nessuno.
Ci avevano sputato sopra. No comment. E quindi spero che voi siate più fortunati, se lo provate fatemi un fischio per raccontarmi com'è.
L'ultimo gioco strepitoso è lo scivolo, che è molto più di uno scivolo.
Certo, ha la solita scaletta (con scalini un po' altini, a mio avviso)...
... il solito corridoio...
... e la solita scivolata.
Sennò che scivolo sarebbe?
Ma oltre a questo ha:
- rete di corda
- palline del pallottoliere per contare (fino a 3).
- panche e tavolino per rilassarsi a prendere un thè mentre la mamma cerca disperatamente di riportare la Pimpere a casa
- la passeggiata dondolante. Si tratta di una rete di corda, dove al fondo hanno collegato dei poggiapiedi rigidi ad altezze diverse, che oscillano col peso.
La Pimpere ha avuto un po' di difficoltà ad affrontare questo gioco da sola, ma siccome i bambini sono molto creativi, ha deciso di usarlo a modo suo: come un dondo!
Inoltre abbiamo preso il gioco contromano, non capivamo perchè tutti i bambini ci venissero addosso. Forse dovevamo capirlo dal fatto che stavamo salendo dalla parte sbagliata, dato lo scalino altissimo...
... ma ad ogni modo, anche nel verso giusto, lo scalino più basso (che un tempo c'era dato che ci sono gli appoggi del piano) era stato eliminato, e quindi salire è stato arduo anche da lì. Alcuni bambini si sono anche arrangiati montando sul triciclo.
Ecco altri particolari dello scivolo:
Oltre a tutti questi giochi fantastici, è bello il contesto verde, il grande giardino, i grandi prati, dove correre a perdifiato...
... e dove guardare il treno che passa.
Devo aggiungere altro? voto: 10/10!
Si raggiunge bene in macchina, anche se poi il parcheggio è un po' difficile. La pista ciclabile invece è lontanuccia... ciò nonostante mi dicono che è facilmente raggiungibile in bici.
La zona è Novoli non Sorgane, io mia figlia la porto in bici tranquillamente, ovviamente non c' è la pista ciclabile che vi arriva direttamente, ma questo è normale in una città in cui le piste ciclabile sono poche e spezzettate.
RispondiEliminaOps, hai ragione!... correggo subito la zona!
EliminaSapere che le strade sono facilmente percorribili in bici con bimbo annesso nonostante non ci sia la pista ciclabile è un'info importante... grazie! Aggiorno!
ciao a tutti,
RispondiEliminaho portato la mia bimba in questo parco circa 10 giorni fa ( ferragosto 2014) spinto dalla bella recensione fatta qua sul blog.
vi consiglierei di NON andarci...il parco è davvero pieno di scivoli castelli e giochi ma purtroppo non è piu come si vede nelle foto.
ci sono diversi personaggi ( una decina di persone) che ,ubriachi fradici, bivaccano vicino ai giochi dei bimbi. in terra è una distesa di bottiglie di birra rotte, escrementi umani e tanto sporco.
se poi ci si guarda un attimo attorno ci si rende conto che in molti spacciano!!!!
il mio consiglio è quello che ,fino a quando l'amministrazione comunale non sistemerà le cose conviene non frequentare il parco.